BRIDGET ST JOHN & EMMA TRICCA

Mercoledì 18 ottobre ore 21.30
BRIDGET ST JOHN & EMMA TRICCA

https://youtu.be/iLQSsn2TYBs?si=JukYOTuqHnpRjFv8
https://youtu.be/3Gzq0muKUiw?si=nk_WFzTOaMfZ33DW
https://youtu.be/B8MflEms1vY?si=s5kJvZTHJkO8O7xn
https://youtu.be/VPG6igwm26Y?si=ywdc55H58u30NqiF
https://youtu.be/1m333JytaC8?si=VeMf61Jbgyk_Fdoc
Apertura porte ore 21:00 – Possibilità di cenare con le nostre specialità
Inizio concerto ore 21:30
ingresso 15e con tessera arci – under 25 ingresso 10e
Domanda iscrizione: https://portale.arci.it/preadesione/raindogs/
Biglietti On Line: https://www.musicglue.com/circolo-raindogs-house/

Il senso di potenziale infinito è ciò che rende la sua musica così vivace e turbolenta mezzo secolo dopo, ed è forse il motivo per cui una nuova generazione di artisti folk, tra cui Ryley Walker, William Tyler e Steve Gunn, ha trovato ispirazione nel suo lavoro. Lei prospera con tutti questi suoni e stili diversi: un’artista innamorata di tutte le possibilità della musica, degli infiniti modi in cui potrebbe cantare una singola sillaba e di tutte le sottili gradazioni di emozione che una melodia può trasmettere.
~ ‘Pitchfork’

BRIDGET ST JOHN
Bridget St John, pseudonimo di Bridget Hobbs (Londra, 4 ottobre 1946), è una cantautrice britannica, conosciuta in particolare per i tre album incisi tra il 1969 e il 1972 per la Dandelion di John Peel (che ha prodotto il suo album di debutto, Ask Me No Questions).
Ha registrato per la BBC Radio e per diverse Peel Sessions e girato in tour attraverso il circuito dei festival britannici insieme ad altri luminari del folk e del pop dell’epoca, come Nick Drake e David Bowie, tra gli altri.
La sua popolarità è arrivata all’acme nel 1974, quando un sondaggio curato dal Melody Maker tra i suoi lettori la indicò come quinta più popolare cantante donna del momento.
Bridget St John ha indicato in John Martyn e Michael Chapman i propri mentori chitarristici.
Il suo secondo album, Songs for the Gentle Man, è stato prodotto da Ron Geesin[2]. Dopo Thank You For…, del 1972, nel 1974 ha inciso per la Chrysalis Records Jumblequeen ( in cui appaiono Stefan Grossman e membri dei King Crimson e dei Jethro Tull ). Nel 1976 si è trasferita al Greenwich Village, scomparendo dalla scena musicale.
È riapparsa nel 1999, ad un tributo a Nick Drake svoltosi a New York, eseguendo Northern Sky e One of These Things First.
Nel 2006 ha girato in tour il Giappone, insieme alla musicista minimalista francese Colleen.
Oltre agli album solisti è stata ospite di diversi artisti (di Kevin Ayers in Shooting at the Moon del 1970, e nel brano Jolie Madame; di Mike Oldfield in Amarok del 1990; di Robin Frederick).
Nel 2007 ha partecipato a The Unfairground, album di Kevin Ayers del 2007 ( duettano nel brano Baby Come Home ).
È stata descritta da John Peel come “la migliore cantautrice del paese”.

EMMA TRICCA
Sostenuta da John Renbourn e Odetta all’inizio della sua carriera e successivamente supportata sia da Jane Weaver che da Andy Votel che pubblicarono i suoi primi due dischi (Minor White e Relic), lo stile unico della cantautrice/chitarrista acclamata dalla critica Emma Tricca è stato spesso paragonato all’incrocio tra il sound anni ’60del Greenwich Village, Nico e Patti Smith.
Nel suo ultimo lavoro, Aspirin Sun, il primo per l’etichetta Bella Union, Emma ha collaborato ancora una volta con Jason Victor (The Dream Syndicate) e Steve Shelley (Sonic Youth) formando una band che riecheggia il folk-rock degli anni ’70 con un certo fascino psichedelico, ancora una volta con un suono completamente distintivo.
Ha fatto numerosi tour con artisti del calibro di Jane Weaver, Nick Mason ( Saucerful of Secrets ) e Robyn Hitchcock, solo per citarne alcuni.