
Sabato 1 novembre ore 22.00
Jimi Tenor + DJ Peedoo
https://youtu.be/5iaKzTiZ3jM?si=ejkxbHO59PgQ2YLT
https://youtu.be/UBelc7jN8pY?si=kk39eu9mi_M4c037
https://youtu.be/KZb5PQd-BfQ?si=_cUIUaEjPeNM2bbC
https://youtu.be/kDFFOgiOwlU?si=q2oZyGIWLjduPo1S
https://youtu.be/gTZLzm-CprY?si=3w10kBLj05vBSdKA
Apertura porte ore 21:00 – Inizio ore 22:00
ingresso 15e con tessera arci
Domanda iscrizione – Biglietti On Line
Sassofonista, flautista e polistrumentista finlandese, ha plasmato la “generazione cocktail” con una fusione esplosiva di jazz, pop, elettronica, funk, soul, rock e afrobeat, creando uno stile unico e riconoscibile diventando una figura fondamentale nel panorama musicale contemporaneo, con oltre 30 anni di attività. Sul palco, la sua musica è un mix potente e raffinato, sempre originale e con un approccio molto personale e innovativo.
Jimi Tenor nome d’arte di Lassi Lehto, è nato nel 1965 a Lahti, Finlandia. È un compositore, polistrumentista e artista eclettico, noto per la sua capacità di spaziare tra diversi generi musicali. Ha studiato musica classica e imparato a suonare molteplici strumenti, Tenor inizia la sua carriera musicale agli inizi degli anni ’80 con il gruppo Jimi Tenor & His Shamans, che pubblica diversi album caratterizzati da un sound industriale e sperimentale, ispirato a musiche futuriste e percussioni giapponesi.
All’inizio degli anni ’90 Jimi Tenor intraprende la carriera solista, registrando in modo indipendente l’album “Sähkomies” (1994) su attrezzature rudimentali in un piccolo appartamento a New York. Nel 1995 pubblica “Europa”, un album che lo porta all’attenzione della celebre etichetta elettronica inglese Warp Records, con cui firma un contratto. Lavorando con Warp, pubblica tre album di grande impatto: “Intervision” (1997), “Organism” (1999) e “Out of Nowhere” (2000). Questi album rappresentano una fusione originale tra jazz, synthpop, funk e sperimentazione elettronica, con l’uso frequente del falsetto e suoni vintage, che diventerà un suo tratto distintivo.
Jimi Tenor è considerato il massimo esponente della cosiddetta “generazione cocktail” in Finlandia, una corrente degli anni ’90 caratterizzata da una mescolanza di stili tra cui funk, soul, jazz, rock alternativo, glam e psichedelia. Questa generazione è nota per un approccio musicale raffinato e ironico, che Tenor ha incarnato appieno con la sua musica e la sua estetica eclettica.
Oltre alla musica, Tenor si dedica anche alla fotografia, alla regia di cortometraggi e alla creazione di strumenti musicali artigianali realizzati insieme al designer Matti Knaapi, utilizzando materiali di recupero e costruendo strumenti elettromeccanici usati nelle sue esibizioni e registrazioni.
Nel corso della sua carriera ha collaborato con molteplici artisti e orchestre, tra cui Tony Allen, UMO Helsinki Jazz Orchestra, Nicole Willis, e ha continuato a esplorare nuovi territori musicali, passando dal jazz sperimentale alla musica dance, fino al space jazz.
– Marco Gallerani, noto come DJ Peedoo, è uno dei principali protagonisti della scena elettronica italiana dagli anni ’90. Fondatore dell’etichetta Hell Yeah Recordings nel 2008, ha maturato un percorso musicale che spazia dall’industrial e hardcore alle più raffinate fusioni baleariche e cosmiche diventando un punto di riferimento nell’ambito della musica elettronica italiana per la sua ecletticità e il gusto raffinato. La sua carriera è segnata da collaborazioni importanti e dj set che uniscono atmosfere intense a groove coinvolgenti, mantenendo uno spirito innovativo e sperimentale lungo tutto il percorso artistico.