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Venerdì 19 settembre dalle 17.30
“TELEPORNOVISIONI” Punk/Post-Punk e (no)-future – Italia 1977 – 1993

Ingresso Up To You! con tessera arci.
Per le proiezioni al NuovoFilmstudio ingresso 5/6/7e

“Skank Block Bologna”: dal ’77 alla I metà degli anni ’80.
– h. 17.30 Dagli archivi di SonicReducer/Moro’s not dead: apertura mostra “Skank Block Bologna” – musica, grafica, fumetto tra l’implosione del Movimento, l’emergere del punk e l’ombra del Riflusso. In esposizione pezzi rari e originali dai cataloghi di Harpo’s Bazaar, Italian Rec., dei disegnatori usciti dalla Traumfabrik, Bologna Rock e le prime fanzine.
– h. 18.00 Oderso Rubini: incontro-dialogo + firma copia + aperitivo e MGZ dj set pt. 1
– h. 21.00 Proiezione documentario “Gaznevada in Going Underground” di Lisa Bosi
https://youtu.be/7Yj1yqr4J4E?si=Lz8nUnZ1w107NSc8
– h. 22.30 live TV Dust + Hamburger Train
https://mapledeathrecords.bandcamp.com/album/transition
https://hamburgertrain.bandcamp.com/…/limpossibile-ritorno
– Da fine concerto MGZ dj set pt. 2

“TELEPORNOVISIONI”
Punk/Post-Punk e (no)-future
Italia 1977 – 1993

Incontri – Concerti – Visioni – Mostre – Presentazione libri – Approfondimenti – Dj Set

Due appuntamenti dedicati al cruciale quindicennio 1977-1993, sempre più riconosciuto come “preistoria del tempo presente”. Un passato prossimo proiettato, sin da subito, verso futuri incalzanti, frutto dell’accelerazione innescata dal Movimento del ’77. Un dinamismo che, tra contraddizioni, incomprensioni istituzionali e tensioni rivoluzionarie, anticipa il Riflusso e accompagna l’agonia della “Repubblica dei partiti”.
Un arco storico che, tra sparizioni e cesure, imprime al ‘900 quel ritmo breve colto da E. Hobsbawm: dalla fine dell’Età dell’oro alla morte di Moro, dal post-fordismo al crollo del Muro, fino al trionfo dello spettacolare integrato sull’autenticità del reale.
Una stagione però, ricca anche di formidabili novità, di creatività e di libera sperimentazione. Un percorso che riattraverseremo insieme a ospiti importanti dei rispettivi periodi: Oderso Rubini e Daniela Giombini. Il primo, una delle figure centrali e più stimolanti del post-77 italiano. Tra i fondatori dell’Harpo’s Bazaar prima, e “supremo” dell’Italian Records successivamente, scopritore tra gli altri di Skiantos, Gaz Nevada e Confusional Quartet, organizzatore del Bologna Rock, mente aperta, fluida, costantemente sintonizzata sul presente, ma dall’eccezionale memoria storica e capacità di sintesi. La seconda, figura di spicco dell’underground romano e nazionale dalla prima metà degli anni ’80, autrice della fanzine-tape label Tribal Cabaret, e organizzatrice nel 1989 della prima tournée italiana dei Nirvana. Un’occasione per approfondire la ricostruzione di un momento memorabile nell’evoluzione della scena italiana e, più in generale, della musica contemporanea, avviata all’esplosione del cosiddetto fenomeno grunge.
Esplorazione suddivisa in due serate e organizzata da Raindogs House, SonicReducer/Moro’s not dead, Nuovofilmstudio, In Your Eyes e-zine e Flamingo Records.

Venerdì 26 settembre dalle 17.30
“TELEPORNOVISIONI” Punk/Post-Punk e (no)-future – Italia 1977 – 1993

Ingresso Up To You! con tessera arci.
Per le proiezioni al NuovoFilmstudio ingresso 5/6/7e

“Possibilità infinite”: dalla I metà degli anni ’80 al disfacimento della I Repubblica.
– h. 17.30 Apertura mostra Punk/Post-punk nord-americano negli scatti di KrK Dominguez
– h. 18.00 Incontro con Davide Pansolin, fondatore della fanzine “Vincebus eruptum” e autore del libro “Veleno sottile. La storia degli Screaming Trees (Tsunami ed., Milano 2022) + firma copie, aperitivo e Maso dj set pt. 1
– h. 20.30 Proiezione del documentario “Rome as you are – quando i Nirvana arrivarono in Italia” di Tino Franco, Marco Porsia e Daniela Giombini (Ita 2024, 63’) – ospite la protagonista Daniela Giombini.
https://youtu.be/IeXfFgCjXNQ?si=p_gAOHM6gziphgVO
– h. 22.30 live Sloks + Small Thing
https://sloks.bandcamp.com/album/viper
https://smallthing.bandcamp.com/
– Da fine concerto Maso dj set pt. 2

“TELEPORNOVISIONI”
Punk/Post-Punk e (no)-future
Italia 1977 – 1993

Incontri – Concerti – Visioni – Mostre – Presentazione libri – Approfondimenti – Dj Set

Due appuntamenti dedicati al cruciale quindicennio 1977-1993, sempre più riconosciuto come “preistoria del tempo presente”. Un passato prossimo proiettato, sin da subito, verso futuri incalzanti, frutto dell’accelerazione innescata dal Movimento del ’77. Un dinamismo che, tra contraddizioni, incomprensioni istituzionali e tensioni rivoluzionarie, anticipa il Riflusso e accompagna l’agonia della “Repubblica dei partiti”.
Un arco storico che, tra sparizioni e cesure, imprime al ‘900 quel ritmo breve colto da E. Hobsbawm: dalla fine dell’Età dell’oro alla morte di Moro, dal post-fordismo al crollo del Muro, fino al trionfo dello spettacolare integrato sull’autenticità del reale.
Una stagione però, ricca anche di formidabili novità, di creatività e di libera sperimentazione. Un percorso che riattraverseremo insieme a ospiti importanti dei rispettivi periodi: Oderso Rubini e Daniela Giombini. Il primo, una delle figure centrali e più stimolanti del post-77 italiano. Tra i fondatori dell’Harpo’s Bazaar prima, e “supremo” dell’Italian Records successivamente, scopritore tra gli altri di Skiantos, Gaz Nevada e Confusional Quartet, organizzatore del Bologna Rock, mente aperta, fluida, costantemente sintonizzata sul presente, ma dall’eccezionale memoria storica e capacità di sintesi. La seconda, figura di spicco dell’underground romano e nazionale dalla prima metà degli anni ’80, autrice della fanzine-tape label Tribal Cabaret, e organizzatrice nel 1989 della prima tournée italiana dei Nirvana. Un’occasione per approfondire la ricostruzione di un momento memorabile nell’evoluzione della scena italiana e, più in generale, della musica contemporanea, avviata all’esplosione del cosiddetto fenomeno grunge.
Esplorazione suddivisa in due serate e organizzata da Raindogs House, SonicReducer/Moro’s not dead, Nuovofilmstudio, In Your Eyes e-zine e Flamingo Records.

Sabato 27 settembre ore 22.00
John Popper & Jono Manson

https://youtu.be/FMycGzi2bww?si=NIBvJzoACgCrjq9V
https://youtu.be/g2i8IJOpwho?si=ky5Cn0yZml6wQZZe
https://youtu.be/FN9EO0boGFk?si=paejy99pyzxkpYhh
https://youtu.be/7XjrVhWh73s?si=UrxQWC2gzowuadK6
Apertura porte ore 21:00 – Inizio ore 22:00
ingresso 15e con tessera arci
Domanda iscrizione – Biglietti On Line

Torna al Raindogs dopo tanto tempo la leggenda dell‘armonica John Popper (cantante e frontman dei Blues Traveler) insieme al grande Jono Manson!

John Popper è uno dei più grandi armonicisti di tutti i tempi. Ha vinto numerosi grammy award ed è il leader e frontman della celebre rock band americana Blues Traveler, di cui ha composto la maggior parte delle canzoni per oltre trent’anni, inclusi i giganteschi successi “Run Around” e “Hook”.
Vanta collaborazioni di altissimo prestigio con Eric Clapton, Dave Matthews Band, The Phish, The Allman Brothers, Metallica, Grateful Dead, BB King e moltissimi altri.
Popper ha anche pubblicato numerosi progetti solisti per etichette importanti, tra cui l’album John Popper & Duskray Troubadours, prodotto da Jono Manson, che ha co-scritto molte delle canzoni del disco. Popper e Manson hanno una lunga storia di collaborazione, sia in studio sia live, che risale alla fine degli anni ’80 quando erano stati fautori della fervida scena rock newyorkese insieme a Joan Osborne e agli Spin Doctors.
Jono ha collaborato con grandi leggende della musica come Bo Diddley, Dr. John, Steve Earle, Bruce Springsteen e Sheryl Crow. Inoltre ha lavorato anche nel mondo del cinema sia come attore sia come musicista grazie anche alla forte amicizia che lo lega a Kevin Costner e alla stretta parentela coi fratelli Coen.

Venerdì 3 ottobre ore 22.00
XIXA

[The ‘X’ Is to be pronunced Like ‘Ch’]
https://youtu.be/AcmAnqH5-dM?si=wNsmEE1cQrm5POjb
https://youtu.be/Y9FpIKf07Y4?si=IrhCjowFFpZLq-tL
https://youtu.be/HKMB7HZIb4w?si=dEBcxEz3azKW5i8y
https://youtu.be/biBJiW41fDU?si=cuh2-rDMTFkmYJzF
https://youtu.be/zyZNJs7_BFQ?si=2-F368_bmbd3W5oJ
Apertura porte ore 21:00 – Inizio ore 22:00
ingresso 15e con tessera arci
Domanda iscrizione – Biglietti On Line

Mystic Rock ‘n’ Roll Cumbia from Tuxon, Arizona

Tornano con il nuovo lavoro “Xolo” (uscito lo scorso 21 Marzo su Jullian Records) la band XIXA, formata da Gabriel Sullivan (Giant Sand) e Brian Lopez (Calexico), Wiston Watson (Giant Sand e Bob Dylan) e Jason Urman.
Il loro sound è una contaminazione tra la musica sudamericana, il rock-blues del deserto e la psichedelia, ispirato anche dall’horror gotico.
XOLO è un viaggio folkloristico attraverso gli inferi, in cui Lopez e Sullivan uniscono il loro rock mistico alla cumbia, creando suggestive armonie unite alla mitologia e a messaggi contemporanei.
XIXA prende ispirazione dalla chicha, un sottogenere della cumbia peruviana nato negli anni ’60 dalla fusione tra cumbia, musica tradizionale huayno e rock psichedelico, integrandolo con il desert rock tipico di Tucson, Arizona, dove il deserto diventa non solo un paesaggio ma una vera e propria cultura sonora e spirituale.