
Martedi 25 novembre ore 21.30
The Darts
https://youtu.be/yVzqu7ivVwQ?si=bD7VLFtuvOAzMDTm
https://youtu.be/Vq9rg3_g-yQ?si=hXzhrwTX_Ov0F3qZ
https://youtu.be/EBPqKzWHZkc?si=WI9_3P7s1Gz4wrlE
https://youtu.be/4p87mzFpj9Y?si=cWpmlcXm6L03dDvu
Apertura porte ore 20:30 – Inizio ore 21:30
ingresso 10e con tessera arci
Domanda iscrizione – Biglietti On Line
Niente di nuovo sotto il sole. Ma come ben sapete non è questo il punto, quando c’è una band rock and roll che spacca i culi
The Darts sono una all-girl band che si forma a Phoenix nel 2016, oggi di stanza a Seattle, dalle ceneri di precedenti esperienze garage e punk.
Le tipe hanno una carica esplosiva incredibile.
Mescolano rock garage, horror punk e rock psichedelico con un forte richiamo ai The Cramps, The Donnas.emal groove dei Sonics. I loro live sono incandescenti: muovi la testa, batti il piede e shake the ass!
Il loro ultimo album “Nightmare Queens” è uscito nel 2025 ed è già sold out.

Mercoledì 26 novembre ore 21.30
SANAM
https://youtu.be/fKVLP4L5MNA?si=b_GOV5rNe-j3boR3
https://youtu.be/ClMtZkglrZ8?si=0msoTc-VnV_qItbA
https://youtu.be/c4tA3QXza6U?si=jgqrnsB5GFveKpx-
https://youtu.be/L4UKsiDH_Hk?si=MGiIDoGma_JJfUrS
Apertura porte ore 20:30 – Inizio ore 21:30
ingresso 15e (under 25 ingresso 13e) con tessera arci
Domanda iscrizione – Biglietti On Line
In collaborazione con DisorderDrama & Wakeupandream
I Sanam sono un sestetto di Beirut, Libano, che fonde elementi psych/kraut, improvvisazione, jazz, goth ed elettronica con la canzone tradizionale egiziana e la poesia araba moderna. Il risultato è un’avvincente miscela avant-rock in tensione tra tenui fremiti e ballate infuocate.
Formatasi su impulso di Hans Joachim Irmler dei Faust, leggende del krautrock tedesco, la band ha consolidato la propria identità durante una residenza discografica nelle zone rurali del Libano, in un periodo di tumulti nazionali. E’ nato così il disco di debutto, “Aykathani Malakon” (2023) mixato da Radwan Ghazi Moumneh (Jerusalem in My Heart). Un’opera che trasmette l’urgenza, il misticismo e lo sconvolgimento emotivo della vita contemporanea in quella parte del mondo. E che ha portato la band a suonare in giro per l’Europa (su tutte si ricorda la loro intensissima performance a Le Guess Who?) e a catturare l’attenzione unanime della migliore critica internazionale.
La stessa urgenza artistica, estetica e politica fa capolino nel secondo disco, in uscita a fine settembre sulla mitica Constellation Records (Godspeed You! Black Emperor e tanti altri). L’album si intitola “Sametou Sawtan” che tradotto dall’arabo significa “ho sentito una voce”, e a produrlo è l’ormai fedele collaboratore – e già citato – Radwan Ghazi (Jerusalem In My Heart).
“An intense and brooding fusion of doomy post-punk, psychedelia, electronics, and free improvisation (…) SANAM’s new album Sametou Sawtan sees them moving away from unmoored group spontaneity in favour of more compact and coherent tunes. There’s also a difference in tone, with Sametou Sawtan nailing a darker, more nocturnal mood.” – The Wire
“Many of the lyrics are from traditional sources…but they’re rocketed into the 21st century by Chamoun’s infectious punk-priestess intensity. The constant tension between ancient and modern that underpins her performance is embodied in the instrumentation too. Pounding angular grooves with thudding drums, throbbing bass and jagged guitar are flecked with the thorny splinters of Farah Kaddour’s buzuk lute.” – Songlines
“Confrontational, progressive and at times deeply beautiful, SANAM’s music is a thrilling example of the magic that can come from chaos.” – UNCUT 8/10
“Beirut group Sanam’s debut record blasts to life with its mix of low-tuned guitar jams, industrial drums, and earthy vocals – an immersive collection of dark and spacious textures” – The Guardian
“Fusing rock, jazz, Arabic poetry… moving… really powerful” – Jamz Sup BOOMKAT
“A gritty blend of noise rock, ambient textures and Arabic forms that cast the traditional material in a visceral new context” – The Wire
“A bit post punk and experimental and very, very interesting” – Gilles Peterson BBC 6Music

Sabato 29 novembre ore 21.30
DJ SET TRASH ANNI ’90-’00 BY SILVIA & LORIS
Ingresso 5€ con tessera arci
Apertura porte ore 21.30
Ingressi disponibili fino ad esaurimento (non è prevista la prenotazione)
Allè! Eccoci alla prima serata della stagione Dj Set Trash Anni 90-2000 by Silvia & Loris che la accompagnerà in consolle, in supplenza di Camilla!
Opening act Dj Haika
Torna anche per questa stagione la serata Dj Set Trash, ormai arricchita di una decade, e sempre più trash: anni 90-2000!!
Opening act Dj Haika che ha scovato per voi delle chicche musicali che vi faranno scaldare e carburare come si deve!
E allora aprite le gabbie, lavatevi le ascelle, stringete i codini, ripassate le mossette e al grido di “Vamos a bailar, esta vida nueva”, congedatevi dalla dignità e scatenate l’inferno!!!
Tutti pronti per un’ignorantissima serata all’insegna dei cult musicali trash!
Stay hungry, stay foolish, stay TRASH!
*VERRANNO PREMIATI RE E REGINETTA CON IL MIGLIOR COSTUME ANNI 90!*

Venerdì 5 dicembre ore 22.00
THE RAINDOGSJAM
Apertura porte ore 21:00 – Inizio ore 22:00
ingresso gratuito con tessera arci
Domanda iscrizione
Allé! Preparatevi a scatenare la vostra creatività musicale alla nostra Jam Session.
Ogni musicista è invitato/a a portare il proprio strumento per salire sul palco e improvvisare insieme ad una resident band da paura, che farà da guida per tutta la serata. Dany Franchi (chitarra/voce), Manu Ghirlanda (tastiere), Sam Puppo (chitarra /voce), Nicola Arecco (batteria), Paolo Priolo (basso)
Troverete tutto ciò che serve: microfoni, una batteria bella pronta, amplificatori per chitarra e basso e una tastiera.
Vi aspettiamo per creare insieme un’atmosfera unica, fatta di ritmo, armonia e tanta passione!
